Castelvero

Castelvero

martedì 16 agosto 2011

Articolo tratto dal giornale L'ARENA

VESTENANOVA. La contrada di castelvero, con il papero Ascaro, domina la «Passeggiata con l'oco» e la sfilata dei carri
Una doppia vittoria per Vanzi
Mariella Gugole
A oltre mezzo minuto di distacco Testa (Zandonai) sul terzo gradino del podio è salito Ocia (Menotti) Valdegamberi: «Grande evento con poche risorse»



Mercoledì 17 Agosto 2011 PROVINCIA, pagina 21

È l'oco «Ascaro» di contrada Vanzi il nuovo campione della «Passeggiata con l'oco» che domenica pomeriggio ha zampettato con il miglior tempo, 7 minuti e 7 secondi sul circuito dei 700 metri, incontrastato vincitore alla linea di arrivo, grazie alle sollecitazioni del suo «fantino» Simone Vanzo, e alla buona sorte. Oltre mezzo minuto di distacco per «Testa» di contrada Zandonai. E poi, a 9 minuti e 22 secondi, sulla piazzetta ha fatto capolino «Ocia» dei Menotti che, attratto dalla folla, ha preferito insinuarsi sotto le transenne, mandando in panico il suo «fantino» che però lo ha prontamente estratto dalla ressa.
La marea di gente che inonda la frazione vestenese è infatti diventata l'attrazione principale per i paperi, che ruotano la testa di qua e di là e si pavoneggiano alle incitazioni dei tifosi. Ben sedici gli animali in lizza, a rappresentare davvero tutte le contrade della frazione, anche quelle disabitate per buona parte dell'anno. Perché nei mesi estivi castelvero si ripopola: ogni anno sono sempre di più gli emigrati che ritornano, richiamati anche da questa festa che li vuole tutti in piazza, protagonisti della sfilata accanto ai carri allegorici.
«Un piccolo paese che ha saputo creare un grande evento con poche risorse e tanto impegno e coesione. È un esempio per noi politici e per il nostro paese», ha detto Stefano Valdegamberi, consigliere regionale dell'Udc dal palco di castelvero, subito dopo l'intervento di uno dei più illustri personaggi che vanta la frazione: l'onorevole Vèronique Salvi, oriunda di contrada Giacomi, da 4 anni deputato federale nella Camera dei rappresentanti di Bruxelles, in Belgio. Vèronique, 38 anni, vive a Charleroi dove nonna Ottavia Zandonà emigrò nel 1950.
I suoi genitori sono nati in Belgio e lei è il primo deputato di origine italiana a sedere nel parlamento belga. Si è congratulata con i suoi paesani per la creatività e l'originalità delle iniziative che sanno coinvolgere tanta gente e li ha definiti «favolosi, accoglienti, simpatici». Poi ha suggerito un emendamento allo «statuto» della Passeggiata con l'oco: «Da un paio di settimane ai Giacomi non si dorme perché, come ogni estate, le notti sono segnate dallo starnazzare dei paperi, sistemati in attesa della gara. I residenti chiedono che il prossimo anno sia un'altra contrada a ospitare la chiassosa compagnia».
Per contrada Vanzi è stata una festa doppia, visto che ha vinto anche il premio per il miglior carro della sfilata allegorica, dedicata al tema delle verdure. Un'enorme zucca e volteggianti streghe, a cavallo di altrettante scope, hanno conquistato la simpatia di pubblico e giuria. Senza contare l'originale allestimento alle porte di contrada Vanzi, fatto di grandi balle di fieno sovrapposte e decorate ad arte per dar vita a una coppia dalle sembianze umane.
Secondo premio al carro «Panocia» di contrada Menotti e terzo al carro «Pisacan» di contrada Tezza.







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