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Castelvero
giovedì 16 agosto 2012
mercoledì 15 agosto 2012
martedì 14 agosto 2012
Dal giornale L'Arena
L'oco Ugo condotto da «Ceri»
regala il record ai Casoni
VESTENANOVA. Ha fatto i settecento metri di
passeggiata in 6 minuti esatti con un distacco di 1,15 dai rivali.
Sempre più numerosa la folla a Castelvero per la sfida tra contrade
preceduta dalla sfilata di allegri carri a tema
14/08/2012
La partenza della passeggiata con l'oco, a dare
il via è Stefano Valdegamberi FOTOSERVIZIO DI LUIGI PECORA
Vestenanova. Da record olimpionico il tempo dell'Oco Ugo di
contrada Casoni nella «Passeggiata con l'oco» che si è svolta domenica:
6 minuti esatti per percorrere il circuito ad anello di 700 metri
previsto per la gara. Una vittoria fantastica, accompagnata da un tifo
da stadio, anche perché per la prima volta nella storia di questa
singolare sfida è stata una donna a eclissare tutti i concorrenti:
Cerina Zandonà, Ceri per gli amici, 44 anni e tanta agilità da portare a
casa con Oco Ugo il miglior tempo di sempre, con un distacco di oltre
un minuto da G.N.Oca, il pennuto di contrada Pini, che ha tagliato il
traguardo con 7 minuti e 15 secondi, seguito al terzo posto sul podio da
Polenton dei Giacomi, con 7 minuti e 22 secondi. Il record precedente
risale al 2008, con i 6 minuti e 3 secondi di Barney della contrada
Zandona,i condotto dal fantino Nicola Battisti di Tregnago.
Incontrastato l'arrivo nella piazzetta del campione, che senza
sbandamenti si è diretto fiero verso il traguardo, fra l'esultanza
generale e quella particolare di Ceri, la fantina che appena passata la
linea del traguardo si è sciolta in una capriola, abbandonandosi poi
lunga distesa a terra accanto alla tinozza dove già sguazzava Ugo. «Non
ce la facevo più, è una faticaccia incredibile per la posizione piegata
che bisogna tenere nel correre incitando l'oco e per giunta con un
finale tutto in salita. É la quarta volta che ci provo a gareggiare e
sono strafelice. Ma penso che non lo farò più». Da 20 giorni Ceri
allenava il suo oco tutte le sere e meglio di così non poteva andare.
Altrettanto spettacolare lo schieramento alla partenza: alcuni dei 16
ochi in gara erano davvero incontenibili e un paio sono anche riusciti a
divincolarsi dalle braccia dei fantini. Ma al via dato dallo starter di
casa, il consigliere regionale Stefano Valdegamberi succeduto a
Giovanni Rana che ha inviato i suoi saluti a Castelvero, lo svolazzo dei
candidi pennuti è stato avvolgente e chiassoso. Impossibile per i primi
cento metri svicolare: due ali di folla tenute a stento dalle transenne
impedivano qualsiasi tentativo di bigiare la passeggiata. La simpatia
di questi pennuti continua ad attrarre nuovi curiosi e il pubblico di
anno in anno è sempre più numeroso. Se un centro così piccolo com'è
Castelvero, arroccato sopra un colle, domenica non è collassato per il
traffico, è solo grazie a un'efficace collaborazione tra organizzatori,
polizia locale e i gruppi di protezione civile di Vestenanova e San
Giovanni Ilarione. Tutti operativi domenica i circa 300 abitanti della
piccola frazione di Vestenanova, con l'unica eccezione per gli
ultranovantenni e gli under tre. E in gran parte premiati per i bei
carri allegorici a tema «Piatti tipici» che hanno sfilato nella
piazzetta prima della gara. Primo premio al carro di contrada Villa con
«Polenta e bogoni»; secondo a contrada Tezza con la «Porchetta»; terzo a
Pistoli con la «Torta nuziale». Premi
sono andati anche per gli allestimenti all'ingresso delle contrade:
imbattibile Vanzi, con i bellissimi paperi cartoon nel prato sulla
curva; al secondo posto contrada Villa; terza si è piazzata Casoni.
Mariella Gugole
lunedì 13 agosto 2012
Articolo dal giornale L'arena
VESTENANOVA. Oggi nel tardo pomeriggio
A spasso con l´oco:
castelvero rilancia
la «passeggiata»
Gli animali sono stati in «ritiro» per giorni in un luogo in collina
domenica 12 agosto 2012 PROVINCIA, pagina 29
Impettiti e altezzosi, sono pronti a gareggiare nella sfida di oggi che richiama una moltitudine di gente nella piccola frazione di Vestenanova, che conta appena 300 abitanti, per assistere a uno spettacolo unico e appassionante.
La manifestazione inizia alle 17 con la sfilata dei carri allegorici, ogni anno sempre più belli e fantasiosi, specchio dell´allegria e della creatività che caratterizzano gli abitanti di castelvero. E, al contempo, del rispetto che nutrono per gli animali.
In questi mesi i «concorrenti» sono stati lasciati liberi di starnazzare nei prati e solo la notte custoditi in un recinto per evitare che diventassero prede delle volpi. Animali ruspanti che in questi ultimi tempi, per una mezz´oretta al giorno, nelle ore serali passeggiano per il paese e familiarizzano soprattutto con la voce del fantino.
Perché l´allenamento, e poi la competizione, prevedono una gestualità molto limitata per il conduttore, con il divieto di toccare l´oco con le mani. Non di rado i fantini sono costretti ad accovacciarsi a terra per sollecitare a colpi di testa i pennuti più cocciuti a continuare la passeggiata.
È la cucina con piatti tipici il tema dei carri allegorici di quest´anno che spazia dal «codeghin e pearà» alla «polenta e scopeton» passando per «i gamberi de squaranto».
Ma non c´è solo la «Passeggiata con l´oco» nella quattro giorni di festa a castelvero, che è prima di tutto «Festa della birra» con la novità della birra bianca quest´anno, oltre alle tradizionali bionda e rossa.
L´associazione alpini della frazione, che da sempre organizza la festa, ha pensato a un originale raduno che era in programma ieri pomeriggio: quello delle motofalciatrici carrellate, meglio conosciute come «biciesse», dal marchio storico dei mezzi agricoli per il taglio del fieno. E poi la seconda edizione, domani pomeriggio alle 14.30, di «Gi-Ochi senza frontiere».
Tutti in piazza poi nelle quattro serate di festa in cui prevale la musica da discoteca: venerdì sono saliti sul palco i dj Manuel Lov e Peter Mix; ieri sera è stata la volta di dj Gege; stasera appuntamento con «Divertida» (live), cover band che esegue musiche pop rock dance a 360 gradi. Domani arriva il dj Coffee, poi il gran finale con l´immancabile spettacolo pirotecnico.M.G.
sabato 11 agosto 2012
Tratto dal giornale LARENA
UNA MANIFESTAZIONE PARTICOLARE NEL CUORE DELL´EST VERONESE castelvero tra musica, birra e la "Passeggiata con l´oco"
La simpaticissima "Passeggiata con l´Oco" di Castelvero
In questi giorni va in scena l´ormai tradizionale Festa della Birra con l´immancabile "Passeggiata con l´oco" che coinvolge tutte le contrade del paese.
Il territorio offre la possibilità di lunghe e rilassanti passeggiate all´aperto, di escursioni con mountain bike lungo sentieri curati dal locale Gruppo Alpini e dalla gente del paese.
Dopo una rilassante giornata all´aperto, potrete dar soddisfazione al palato assaporando piatti tipici, salumi, formaggi e vini della Lessinia.
Occasione di svago e ritrovo per i giovani, la festa propone il chiosco della birra, la casetta delle grappe, con un buon assortimento, il frequentatissimo chiosco alimentare con primi, secondi e contorni cucinati dai cuochi alpini e accompagnati da vini con i giusti requisiti.
Nel pomeriggio di domenica, alle 17.00, si terrà l´evento più atteso e tradizionale. Dopo la sfilata dei carri allegorici rappresentanti le contrade di castelvero, scatterà l´ormai famosa Passeggiata con l´oco. I colori di appartenenza appaiono sul costume del fantino, mentre un fiocco è posto al collo del pennuto atleta. La prima edizione della manifestazione risale al 2002, ed ogni anno viene scelto un tema cui attenersi nella realizzazione dei carri e al nome da dare agli Ochi.
VENERDÌ 10
Dj MANUEL LOV
Dj PETER MIX
SABATO 11
Dj GEGE
DOMENICA 12
Ore 17.00
PASSEGGIATA CON L´OCO
DIVERTIDA (live)
LUNEDÌ 13
Ore 19.30 GI-OCHI
SENZA FRONTIERE
Dj COFFEE
Spettacolo Pirotecnico
Forniti chioschi gastronomici
fiumi di Birra accompagnano
lo svolgimento
della manifestazion
lunedì 6 agosto 2012
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